sabato 1 novembre 2014

Da Piscina a Stalla... a 5 Stelle (con servizio fotografico)





La Piscina Comunale di Lentini era un impianto coperto tra i più belli ed attrezzati della Sicilia. Sorgeva nel verde, con prati all'inglese,roseti ed alberi d'alto fusto. Una struttura sportiva all'avanguardia dotata di otto corsie regolamentari e di una tribuna da mille posti a sedere. Nei suoi momenti di massima frequenza ha potuto contare quasi 2000 tesserati, tra i quali 500 al giorno di tutte le fasce di età e proventienti da 8 comuni: Lentini, Carlentini, Francofonte, Augusta, Ramacca, Scordia, Palagonia e Vizzini, inoltre rappresentava un punto di riferimento per lo sport siciliano spesso accogliendo campionati regionali di nuoto allievi ed juniores. Anche le scuole cittadine sapevano di poter contare sulla Piscina Comunale attraverso un servizio di autobus che la collegava gli istituti, e grazie al quale in estate accoglieva un centro ricreativo estivo per bambini e ragazzi. La P.C. è sorta a fine anni '80, e nel Capodanno '99 ha pure avuto l'onore di ospitare la famosa trasmissione di Rai Uno 'Scommettiamo Che?'.
 Tuttavia ha conosciuto il suo momento migliore nei suoi ultimi anni di vita  e mentre ci riempiva d'orgoglio considerarla il fiore all'occhiello di Lentini voci di corridoio osavano anticipare che i problemi erano dietro l'angolo. Tutto questo era il preludio di una triste realtà. I problemi hanno preso il loro avvento già nel 2004, anno in cui il sindaco era Nello Neri, che anche in quei pochi mesi di carica non ha mai mostrato di avere le idee chiare circa il mantenimento della struttura. Più avanti il giocattolo si è davvero rotto e tra i vari scaricabarili tra la classe dirigenziale e politica di Lentini, atte a fare gare a colpi di responsabilità, invece che creare un possibile concorso di idee per salvare l'impianto sportivo, nel 2008 la Piscina è stata definitivamente chiusa. Come se non bastasse un violento nubifragio abbattutosi su Lentini nel marzo del 2009 ne ha divelto il tetto della struttura. Il resto non è altro che la storia di una metamorfosi da impianto sportivo apprezzato in tutta la regione, in autentica piscina degli orrori degna dei migliori film di Dario Argento. 
Il degrado e l'abbandono della P.C. è anche l'ennesimo souvenir della gestione mangiameliana, considerando che il processo di distruzione è avvenuto a cavallo dei suoi mandati, e dopo aver affrontato l'argomento in interviste, interventi ai consigli comunali e moniti sul social, il primo cittadino non è proprio riuscito a venire a capo di una vicenda di fatto rovinosamente malgestita.
 L’ unica manovra della sua amministrazione fu quella di optare per un "project financing",  ovvero la disperata  ricerca di privati a cui affidare l’impianto, chiamandosi fuori dalla gestione dei  costi di manutenzione e del personale considerati elevati per le casse comunali.  Il tergiversare per troppo tempo e l’accantonare clamorosamente la possibilità di preservare la struttura e conservarla per una possibile riattivazione, anche impiegando unicamente un sistema di sorveglianza con l’impiego di un semplice ‘guardiano’,  ha consegnato la piscina alla mercé  di agenti atmosferici, vandali e a pascoli abusivi, riducendola a poco più di un ammasso di macerie. Il tetto è per metà in frantumi, gli spogliatoi a pezzi, la tribuna sul punto di crollare, la piscina non è semplicemente che un ristagno con rottami di vario genere e con grande sorpresa vi sono tre bellissimi cavalli e sterco equino a volontà. 
 Alcuni provini fotografici sono stati lanciati a freddo su facebook scatenando ulteriormente le ire del popolo lentinese con cittadini subito pronti ad innescare nuove azioni di denuncia sui media nazionali. 

Infine occorre sottolineare l’amara notizia di queste settimane secondo la quale il Comune di Lentini non ha partecipato a un bando regionale sulla riqualificazione degli impianti sportivi, annunciato nel maggio 2011, periodo in cui il nostro sindaco Alfio Mangiameli evidentemente era troppo occupato per la sua vincente campagna elettorale, alimentando ulteriormente chi lo contesta accusandolo di essere poco attento nella gestione della macchina amministrativa e inesistente nelle programmazioni di riqualifica di luoghi e strutture del territorio abbandonati al loro destino.
  L’ex piscina comunale di Lentini è stata palesemente abbandonata dalle Istituzioni, eppure i  giornali locali pare quasi abbiano timore a scriverlo.  Possiamo dare la colpa ai vandali, ai pascoli abusivi, allo scarso senso civico da parte di alcuni cittadini ma un comune non può stare a guardare. Siamo coscienti che le istituzioni non hanno la bacchetta magica, ma in  questo caso crediamo sia doveroso quantomeno chiedere scusa ai cittadini.

Testo di Nelly Ricco e foto di Giancarlo Di Giovanni 
   
Articolo pubblicato su LA NOTIZIA di Nello La Fata 


La Notizia  n'18 del 1 Novembre 2014 è in tutte le edicole locali e scaricabile gratuitamente al link: http://www.lanotizia.tv/La_Notizia/lanotizia18_internet.pdf

FOTO DI GIANCARLO DI GIOVANNI




















FOTO DI NELLY RICCO

















































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