domenica 28 settembre 2014

Le 8 cose da sapere sull'ultimo Consiglio Comunale a Lentini



1. Il Sindaco ha preso le distanze dall'articolo apparso su un noto quotidiano locale dove veniva espressa una situazione d'emergenza nei pressi di Via Termini, dove sarebbe apparsa "una nidiata di ratti 'ccu a facci strana che non esistono in Italia, ma forse solo in Australia, con i cittadini barricati nelle loro abitazioni per evitare le 'tumbulate' di tali roditori ai loro danni".

2. La Giunta e i suoi collaboratori ignoravano l'esistenza dell'Hotel s.Alphio sito in via Filadelfo Castro dal 2009, e quindi era sfuggito clamorosamente ali fini della formulazione della proposta di delibera Tari presentata in Consiglio.

3. I tre consiglieri comunali di maggioranza Ciro Brancato (Mpa),Gabriele Galatà e Filadelfo Inserra (Popolari per Lentini), sono passati ai banchi dell'Opposizione per mancato dialogo con gli uomini in supporto del primo cittadino. In questo modo l'Opposizione trasforma la Maggioranza in Minoranza ( 9 sono rimasti nella 'vecchia' Maggioranza, a supporto di Mangiameli contro i restanti 11)

4. Il Sindaco ha annunciato che a giorni presenterà una Giunta nuova di zecca, smentendo le voci di un ripescaggio tra i banchi della Maggioranza con Censabella promosso ad Assessore del Bilancio.

5. La libertà di Stampa e di Pensiero a Lentini è un Optional; nel regolamento comunale vi è espresso il  parziale divieto di riprese Tv e Streaming, ma c'è di più: pare che la stampa locale sia stata redarguita in occasione dell'articolo sulla nidiata topi accennato nel primo punto, come ha sottolineato in un suo incisivo intervento l'Avvocato Stefano Battiato, Consigliere di Opposizione. Quest ultimo ha ripreso l'argomento nei Social Network rispolverando anche un'ambigua e agghiacciante esperienza personale di una cittadina Lentinese, che si è vista citofonare in casa dal Sindaco e da un suo assistente per sincerarsi della identità della cittadina in questione, rea di aver liberamente espresso, su Facebook, le proprie opinioni sull'efficenza dell'azione amministrativa della giunta del PD.

6. Durante la seduta del Consiglio Comunale il Consigliere d'Opposizione Ugo Mazzilli ha chiesto al sindaco Alfio Mangiameli se, in merito alla nuova discarica che la ditta Pastorino srl intende realizzare in c.da Armicci, aveva risposto alle prescrizioni del Presidente della Conferenza dei Servizi dell'Assessorato della Regione Sicilia. Il Sindaco ancora visibilmente adirato ha affermato di non  conoscere le prescrizioni contenute nel verbale da egli stesso sottoscritto, asserendo di aver presentato la delibera di diniego del consiglio comunale, ma ignorando  di fatto che il suo personale diniego, fosse utile ai fini di conclusione della pratica. Se la sua negazione non sarà ufficializzata nei termini stabiliti, i lavori per la realizzazione della discarica di c.da Armicci della ditta Pastorino/Igm non potranno più essere fermati, e nel nostro territorio grazie anche a quella sita in C.da San Giorgio potremmo respirare l'aria pura di ben due discariche.

7. Secondo l'Assessore all'Ecologia Fabio Zagami è impensabile allo stato attuale settare un piano di Raccolta differenziata per risparmiare 1 300 000 euro di conferimento rifiuti in discarica.
Ci preme aggiungere che la Raccolta Differenziata data spesso in dirittura di arrivo dalle varie testate giornalistiche, non partirà mai e non avverrà tanto meno con l'insediamento della nuova giunta.

8. La nuova Opposizione irrobustita dai 3 dissidenti dell' 'area Popolari', ha bocciato a unanimità la Tari. A grande sorpresa hanno votato contro la Delibera anche due consiglieri Pd ovvero Salvatore Barretta e Francesco Narzisi.

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